L’Associazione intende promuovere, anche attraverso specifiche iniziative, la formazione di base e permanente dei propri iscritti.
L’Associazione si pone, dunque, i seguenti obiettivi: - tutelare la figura professionale del coordinatore genitoriale e del mediatore familiare, nonché dei professionisti operanti in coordinazione genitoriale anche in ruoli diversi dal coordinatore e dei professionisti di pratica collaborativa, con spirito di cooperazione e di valorizzazione delle differenze individuali e professionali - favorire la crescita professionale degli Associati, attraverso l’organizzazione di attività di formazione, di sviluppo professionale e di aggiornamento continuo; - stabilire i criteri essenziali della figura del coordinatore genitoriale, del mediatore familiare nonché dei professionisti operanti in coordinazione genitoriale anche in ruoli diversi dal coordinatore e dei professionisti di pratica collaborativa, verificando il corretto e qualificato esercizio della prestazione professionale effettuata; - valorizzare le competenze degli Associati e garantire il rispetto delle regole deontologiche; - tutelare altresì i committenti delle citate prestazioni professionali.
L’Associazione promuove, inoltre, forme di garanzia a tutela dell’utente, tra cui l’attivazione di sportelli di riferimento per il cittadino consumatore, presso i quali i committenti delle prestazioni professionali possano rivolgersi in caso di contenzioso con i singoli professionisti, nonché ottenere informazioni relative all’attività professionale in generale ed agli standard qualitativi richiesti agli iscritti.
L’Associazione è aperta all’adesione di persone fisiche ed Enti che siano in possesso dei requisiti previsti dalla legge e dal presente Statuto e che, quanto alle persone fisiche, abbiano conseguito una formazione di base: - alla "Coordinazione Genitoriale" secondo le linee guida internazionali, - e/o alla Mediazione Familiare (secondo quanto stabilito dal D.M. 151/2023, nel rispetto delle disposizioni di cui alla Legge 14 gennaio 2013 n. 4), - e/o alla pratica collaborativa secondo gli standard internazionali.
Lo Statuto prevede che ogni iscritto, ad eccezione dei soci Fondatori, versi la quota annuale di Euro 100,00.
La quota, come da Statuto di A.I.C.G., viene annualmente determinata dal Consiglio Direttivo.